Cos'è l'Animismo? L'Animismo è una facoltà dell'anima, la sua azione sull'uomo è sempre positiva, in un certo modo divina.
Ma cos'è l'Anima?
È la parte spirituale dell'uomo, contrapposta al corpo; che non ha nulla a che vedere con la mente sede dell'intelletto, col cuore sede del sentimento come già avevano individuato gli antichi popoli animici e ai nostri giorni la moderna psicologia dell'inconscio.
Il riconoscimento di qualcosa che esiste nell'uomo e che gli sopravvive è una delle forme dell'animismo.
Tutto ciò che di bello, di nobile, altruistico non è concepito dalla fredda ragione, neppure dal sentimentale cuore, ma appunto dall'anima.
La credenza nell'esistenza di un anima umana ha potuto precedere il concetto dell'esistenza di un Dio o di dei.
Quando un uomo salva un suo simile in pericolo a discapito del proprio interesse e molte volte della propria vita, è la parte animica dell'uomo che si mette in azione, va da sé che la ragione pone subito paure o pericoli e indietreggia; il cuore salva solo se è interessato.
Ma torniamo al concetto di anima e scorgiamo che tutti i popoli così detti "primitivi" (ma i veri primitivi a livello animico siamo noi!) i nativi d'America, i popoli andini, per citarne alcuni, credevano fortemente all'esistenza di uno spirito che abitava non solo negli uomini ma gli oggetti o gli esseri non umani (animali) può essere a mio avviso stato anteriore alla convinzione dell'esistenza di un anima umana.
Il riconoscimento di qualcosa che sopravvive all'uomo tuttavia, in genere è la prima forma dell'animismo.
L'uomo anche quando è morto possiede uno spirito o più spiriti (fino a sette e persino tredici in Melanesia) ciò non toglie che quasi tutti i popoli hanno più tardi dissociato anima e spirito.
Le cose sono più complesse su l'animismo degli oggetti non deriva obbligatoriamente dall'oggetto stesso. Quando il bambino colpisce il tavolo contro cui ha urtato gli attribuisce più o meno uno spirito poiché lo considera responsabile.
Allo stesso modo, quando i precetti biblici (esodo XX, 28-29) infliggono pene al toro che ha incornato un uomo o una donna, non vi è anche qui una forma estensiva di animismo?
Rendere responsabile l'animale vuol dire attribuirgli una sorta di anima.
Nell'uomo l'animismo lo rende migliore e ne si considera parte sostanziale della sua virtù; né cogliamo alcune frasi del comune pensare:
- dare l'anima a qualcuno (fare qualsiasi sacrificio),
- aprire l'anima a qualcuno (confidargli i propri sentimenti),
- e per finire chi non ricorda il Faust di Goethe, che vendeva l'anima al Diavolo?! A significare: essere pronti a incorrere in qualsiasi colpa.
Ci fa comprendere quanto è importante l'animico per l'essere umano.