E nel momento che ne siamo venuti consapevoli della nostra essenza divina, siamo diventati consapevoli anche dell'essenza divina di tutti gli altri.
Per cui mi è difficile dirvi quanti Dei esistono.
Un infinità... Tutti gli esseri sono Dei a diversi livelli di riconoscimento, di realizzazione, di consapevolezza.
Ma passiamo a capire il problema del nostro amico che ha scritto.
Chi è Occidentale non riesce a capire diverse cose, perché la loro idea di Dio è un'idea estremamente limitata, dettatale dal Cristianesimo e religioni affini.
Avete un'idea di Dio molto ristretta.
In Oriente, soprattutto in India hanno altre parole per definire Dio: nessuna altra lingua ha questa ricchezza di linguaggio.
È ovvio, visto che per secoli hanno lavorato nella dimensione interiore, è naturale che si siano seguite tutte le possibilità insite nell'esistenza di Dio.
È come per gli esquimesi: abbiamo sentito dire che hanno nove nomi diversi per definire la neve, perché conoscono tutte le diverse qualità di neve che esistono.
Nessun'altra lingua possiede nove nomi per definire la neve, nessuno la vede così spesso.
E vi sorprenderà sapere che Buddha non credette mai in nessun Dio, e Cristo nella preghiera del Padre Nostro, ha fatto intendere, che il Creatore è Padre di tutti, che dentro ognuno di noi c'è il seme Paterno Divino.
Sapendo che Dio è dentro (e fuori nell'esistenza) di noi, vi dico chiaramente che siete stati "benedetti" dall'esistenza.
La grazia è discesa su di noi.
E nel momento che accade la visione (la conoscenza) tu scompari, non esisti più.
Colui che è "benedetto" è qualcuno che non esiste più.
Noi non siamo, Dio è: questa è l'esperienza che vi rende benedetti.
Questo paradosso deve essere compreso.
L'uomo non incontra mai Dio.
L'uomo può solo dissolversi, scomparire; a quel punto Dio esiste.
Nella vostra esistenza discende la presenza di Dio.
L'intero lavoro della religione tende semplicemente ad aiutarvi a scomparire in quanto ego.
Nel momento in cui guardi dentro di te e non esiste un Io, non si trova ego, ma totale silenzio, assoluto vuoto, segno che la materia si è assestata... voi siete Dio.
Non sei Dio contro gli altri; non è che gli altri non sono Dio mentre tu lo sei.
Vuoi siete Dio perché in quel caso solo Dio è!
Per cui non diciamo che siamo Dio mentre gli altri non lo sono.
Dichiarandoci, dichiariamo che anche voi siete divini; e non solo voi: gli animali, gli uccelli, le rocce, l'intera esistenza si compone solo ed unicamente di Dio.
Non diciamo di essere più santi di voi, neppure che siamo più speciali di voi.
Diciamo semplicemente di essere "scomparsi", e in quella scomparsa è piovuta la grazia, è sorta l'estasi: siete entrati così nella "Grande Luce" che è Verità.