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Sappiamo quanto le parole siano importanti, nel nome sacro, nel suono primordiale si nasconderebbe la potenza dell'essere e la sua possibile creazione.
Ciò significa che esisterebbero parole che creano, esisterebbero in date condizioni immagini sonore che creano.
Mi si concede allora di evocare la parola Pace, nella lingua considerata sacra: Shalom, pace, deriva dal verbo, Shalem che può essere tradotto con "Essere Completo".
Pace evoca unità nella completezza, ossia Unione d'Amore, cioè la totalità senza confini, evoca il Tempo del Compimento dell'Opera che è tempo di allegrezza e di estasi.
Pace evoca la visione animica della totalità del mondo con l'unità della vita tutta. Il verbo: Shalem, comune con un'altra lingua sacra, quella coranica, evoca la forza e la legge del cerchio, fonte di ogni forma, dove non vi è chi vale di più o chi vale meno, chi ha di più e chi ha di meno; nel cerchio non vi sono posti di preminenza e posti di minore valore, questo vale anche nel concetto di pace.
Sappiamo che le parole, forse non tutte, hanno un potere, proprio per questo si devono dire parole sì azzardate, ma calibrate, significative. Ogni parola dunque ha un potere quindi vi espongo “l’etica del potere” proprio per chi userà parole per comunicare ai popoli, oggi i popoli della rete.
Ho già parlato dei mali del potere, ma ci si può dal potere attingere un po’ di bene, vediamo come?
Asceticamente con una esortazione: rinunciare ad esercitare un influsso (un’energia) sia benefico che malefico sui propri simili, usare la via di mezzo, considerare questa via: cercare la vita migliore, il lavoro migliore, il mondo migliore per l’individuo.
Il sentimento che costituiscono le fonte psicologiche del potere e la tradizione nel suo aspetto ossequioso per i re, i sacerdoti, i capi di partito in genere sono: la paura e l’ambizione personale che originano il potere.
Il potere delle organizzazioni cui tramite si esercita il potere, considerandole prima come organismi dotati di vita propria in relazione alle forme di governo e infine sulla vita dei singoli individui.
L’amore del potere nel suo senso più ampio è il desiderio di provocare effetti nel mondo, questo fa parte della natura umana. Fin dai tempi di Lao-Tse questo ha avuto sostenitori: mistici, politici, gente che si preoccupava della santità delle persone, più come stato mentale che in quello del vero e proprio attivista.
Bisogna tenere conto che la spinta al potere ha due forme, già identificate in passato, e richiede due capi: chi comanda e chi segue (Cristo e gli apostoli, tutti i profeti e i seguaci).
Bisogna comprendere che gli uomini seguono gli ideali che il capo trasmette e, se li ritengono propri, lo seguono volontariamente, i suoi trionfi sono anche loro.
Globalizzazione del Pensiero - Scienza Sociale
Compito della mente è pensare, e quando l'intelletto pensa unisce la rappresentazione in una coscienza. Questa unione ha due origini: una meramente relativa al soggetto, ed è contingente soggettiva nell’altra ha un'esistenza indipendente ed è necessariamente oggettiva.
I popoli non saranno mai liberi se non si libereranno dei dominanti, le masse secondo i dominanti, dovranno essere educate, ma non troppo, per rispondere soltanto agli interessi di consapevolezza dello Stato nazione.
La controrivoluzione che è sempre stata tra i popoli disprezza la coscienza delle masse, specialmente di quelle che aspirano maggiormente alla libertà, alla felicità.
Al giorno d’oggi la grande terra d’Africa, ma prima, non molto lontano dal mondo d’oggi: il Vietnam, la Cambogia, il mondo Ebraico, i massacri di Beirut e non solo; la questione Persiana, il mondo Arabo, la Giordania e la Palestina… e quanti altri popoli non citati. Sono talmente tanti i popoli della terra alla ricerca della libertà dalle Classi Curiali clientelari.
Ci è stato chiesto: "Vorrei sapere, quanti siete a scrivere sul Profetismo Moderno? Inoltre vorrei chiedervi: è possibile chiarire il concetto sull'amore, visto che ne parlate quasi in ogni articolo?" R. Inizio con dirti che siamo: Uno, nessuno, centomila! Come direbbe il grande Pirandello. Ma parliamo dell'amore adesso, è più…
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L'amore è l'incontro, l'incontro orgasmico, tra la morte e la vita. Se non conosci l'amore, ti lascerai sfuggire il senso della vita. Sei nato, hai vissuto, sei morto... ma hai mancato. Ti sei lasciato sfuggire quello spazio che esiste in mezzo: l'amore!, questo intervallo è la vetta più alta. Ecco…
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Il secondo passo verso l'amore è imparare a trasformare i tuoi veleni in miele... molta gente ama, ma il loro amore è profondamente contaminato da veleni: dall'odio, dalla gelosia, dalla rabbia, dalla possessività. Il tuo amore è circondato da mille e un veleno! L'amore è qualcosa di delicato: pensa alla…
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Mai come in questa epoca è importante ad amare. Perché quando amiamo davvero, arriviamo a conoscere più profondamente gli altri e noi stessi. Il corpo può cedere alle ingiurie dell'età, ma il nostro spirito, quando ama, o meglio quando sa amare - sempre libero - ci consentirà di sfuggire al…
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Il quarto passo: sii un nulla. Quando inizi a pensare di essere qualcuno, ti blocchi; così, l'amore non può fluire. L'amore fluisce solo da colui che è nessuno. L'amore dimora solo nel nulla. Quando sei vuoto, è presente l'amore. Quando sei colmo di ego, l'amore scompare. L'amore e l'ego non…
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